I bambini sono diversi
I ragazzi che provengono da altri paesi incontrano molte difficoltà arrivando in Italia: prima di tutto devono imparare una nuova lingua, e si tratta per giunta di una lingua non semplice. Poi devono adeguare le proprie abitudini e le proprie usanze a un luogo nuovo, confrontandosi con persone nuove.
A volte la convivenza non è facile: la difficoltà nel parlare la nuova lingua può creare dei malintesi e la timidezza dei nuovi arrivati può essere scambiata per superbia. In questi casi non bisogna arrendersi, ma tentare tutte le strade per comunicare e confrontarsi. Non dobbiamo far finta di essere tutti uguali, ma dobbiamo ricordare che ogni nuovo vicino di banco che viene da un altro Paese è un’occasione in più per allargare i nostri orizzonti e per imparare nuove cose.
Scoprire il mondo di una persona che viene da lontano significa arricchirsi!