In questo libro, ispirato da un viaggio in Giappone, seguiamo la linea 135 dal cuore di una città alla campagna. Sul treno c’è una bambina che sta andando a trovare la nonna. Un paesaggio segue l’altro e i pensieri della piccola passeggera ne seguono il ritmo…
È un libro sul tempo e sul modo in cui lo percepiamo, ma anche una critica gentile al nostro mondo moderno, che forse, si muove troppo velocemente.